Monica Guerritore racconta Ada Sereni
"Non un'eroina, ma una donna giusta". Monica Guerritore racconta Ada Sereni la giovane italiana che diresse l'espatrio clandestino di 25 mila ebrei sopravvissuti ai lager. Il racconto di una storia vera arriverà in autunno su Raiuno in due puntate con il titolo provvisorio di Exodus. "Ada non nasce donna giusta, lo diventa. - continua la Guerritore - E' un processo di crescita che avviene anche attraverso la lontananza dall'uomo che ama, Enzo".
Il rapporto con il marito è una parte importante della fiction: entrambi figli della buona borghesia ebraica romana, decidono di emigrare in Palestina subito dopo sposati. Ed entrambi vivono la vita aspra del kibbutz Ghivat Brenner fondato da Enzo. Quando scoppia il conflitto, Enzo chiede di andare a combattere contro i nazisti e viene paracadutato in Italia dove è catturato dai tedeschi. Morirà in campo di concentramento. E Ada, tornata in Italia a cercare il marito, pur ignara della sorte di Enzo, non esiterà di fronte alla tragedia della Shoah ad organizzare l'espatrio clandestino degli ebrei in Palestina. Una operazione che prenderà il nome di Alyah Beth, ovvero la seconda emigrazione. "Ada - ha aggiunto ancora la Guerritore - era una donna straordinariamente abile: riuscì a convincere De Gasperi e molti altri leader a chiudere un occhio, anzi tutti e due, pur di lasciare passare gli ebrei in fuga. Una donna che sapeva usare tutto il fascino e la classe di cui era dotata".
Nel Tempio Maggiore di Roma è stata filmata la scena del matrimonio tra Ada ed Enzo Sereni (interpretato da Thomas Trabacchi), dopo che l'intera troupe ha girato gli esterni della vicenda in Bulgaria. "Appena ho letto la sceneggiatura, pur essendo stanchissima dopo Giovanna d'Arco, non ho avuto esitazioni. E in particolare a farmi riflettere è stata una risposta che Ada dette ai giornalisti che la interrogavano sul suo ruolo e che volevano farne un'eroina: Il nostro tempo non ha bisogno di eroi, ma di uomini giusti. Quando si pensa ad un'eroina si pensa ad una persona fuori del normale, invece una donna giusta è un essere umano come tutti noi, ma che non sa mettere a tacere la sua coscienza. E' questa la peculiarità di Ada che la rende speciale e che a me è piaciuto interpretare".
La miniserie è diretta da Gianluigi Calderone, prodotta da Rai Fiction e Mario Rossini per la Red film ed è tratta dal libro di Ada I clandestini del mare.
11 Maggio 2006